Che questa volta non crediate di cavarvela con poco, eh?
Donna di 81 anni con anamnesi patologica remota positiva per ipertensione arteriosa, diabete mellito NID, dislipidemia, ictus cerebri nel 2005 con emiparesi residua destra. Attiva in Pronto Soccorso per algie di ndd nei quadranti medio-inferiori di sinistra, insorte da almeno 24 ore, ma con addome trattabile e solo modicamente dolente alla palpazione profonda. Assenza di peritonismo e sangue rosso sul ditino guantato del medico che l’ha visitata. Laboratorio: 13.000 WBC, PCR 0.63, Hb 14.1. Il chirurgo sospetta, ve lo dico in anticipo, una diverticolite acuta complicata.
Adesso, capisco che per molti la diagnosi è già fatta, però di fronte al radiogramma diretto dell’addome ditemi, nell’ordine:
– quale segno (o quali segni) colpiscono subito la vostra fervida immaginazione sul radiogramma diretto dell’addome;
– cosa ha concluso il vostro affezionatissimo blogger e per quale motivo ha vinto la sua proverbiale pigrizia e si è portato la Paziente in ecografia (anche se dal Pronto Soccorso non gliel’avevano richiesta);
– qual’è la diagnosi finale.
Ci risentiamo tra qualche giorno per la prova del nove (che Iddio mi fulmini, non ho salvato le immagini ecografiche. Perdonatemi).