Io non esprimo un’idea, piuttosto ne faccio una narrazione
Ultimamente non solo le notizie tendono a una sospetta serialitá, che nutre le preoccupazioni complottistiche alberganti dentro di noi, ma anche le parole di uso comune. Negli anni ‘70 Luca Goldoni, (purtroppo) dimenticato giornalista di costumi italici, antesignano di Severgnini ma rispetto a lui elevato alla decima potenza, intitolò uno dei suoi libri “Cioè”: l’avverbio… Leggi tutto »