“Perchè una società vada bene, si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell’amicizia, perchè prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere”.
Una persona di mia conoscenza, qualche tempo fa, forse in vena di consuntivi o forse per spegnere entusiasmi lavorativi troppo vivaci, citò una frase di Bertold Brecht: “Felice è il paese che non ha bisogno di eroi”.
Io trovo che l’osservazione di Brecht sia legittima, ma trovo ancor di più che se si vuole fare a meno degli eroi bisogna essere circondati da persone normali, assolutamente normali, che ogni giorno fanno nient’altro che il loro dovere con tutto lo scrupolo necessario. Niente eccessi, niente sfracelli: solo quello che gli è richiesto per le mansioni di loro competenza, e già sarebbe tutto grasso che cola.
Se non si vogliono eroi, mi pare di capire, allora è meglio non contribuire a crearli.