Il sistema a 5 punti per tacitare qualsiasi clinico

di | 31 Dicembre 2012

Allo scopo di non esser troppo buoni, tuttavia, che quasi mai nella vita è scelta vincente, ecco un piccolo escamotage per uscire vincenti dalle contese con qualunque clinico cerchi di metter becco in modo importuno nel vostro onesto lavoro quotidiano di radiologi.

Il tutto nasce, come al solito, dall’esperienza diretta. C’è una personcina di mia conoscenza lavorativa, esimio internista, che va in giro per congressi sostenendo la seguente tesi: Siccome la radiografia del torace la so leggere benissimo, e insegno anche ai miei a leggerla altrettanto bene, il radiologo dovrebbe limitarsi a descrivere ciò che vede senza nemmeno avere troppe informazioni sul paziente, che poi a mettere tutto insieme ci penso io.

Dovesse accadere anche a voi un accidente analogo, ecco la guida rapida in cinque punti per venirne fuori alla grande.
1. Quando sentite qualcuno dire una cazzata del genere, specie se in un pubblico consesso, cercate di restare calmi. Lo so che l’istinto primordiale è di mettergli le mani al collo, ma tenete duro e contate fino a dieci.
2. Sbollita l’ira, aspettate con calma che il fenomeno termini la sua riflessione. Poi alzate la mano e attendete che il moderatore vi autorizzi a parlare.
3. Chiedete al fenomeno quante radiografie abbia esaminato con cognizione di causa, dopo aver studiato la letteratura fondamentale sull’argomento e discusso con uno o più radiologi ferrati in materia (mi raccomando, calcate l’accento sulla parola esaminato). Se lui non vi risponderà entro cinque secondi, fate i signori e abbozzate un sorriso di comprensione. Chiedete, a bruciapelo: Facciamo un centinaio?
4. Quando il fenomeno avrà risposto di si, che tanto per lui un centinaio è tutto grasso che cola, fate a voce alta un rapido conto di quante radiografie del torace avete refertato voi (mi raccomando, calcate l’accento sulla parola refertato). Diciamo che in un anno un radiologo medio ne referta non meno di 2000, per cui moltiplicando 2000 per i vostri venti anni di lavoro il risultato è che voi avete refertato 40.000 radiografie del torace.
5. Chiedete, con candore ecumenico, chi è il professionista che in questi tempi di crisi è il più adatto a valutare meglio e nel minor tempo possibile un radiogramma del torace: chi ne ha visti un centinaio o chi ne ha refertati almeno 40.000?

Come è ovvio, il sistema funziona bene con qualunque altra prestazione di imaging radiologico. Fatene l’uso che riterrete opportuno e buon 2013 a tutti. Radiologi e non.

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