Stati confusionali

di | 18 Settembre 2010

Cito testualmente al mio collega radiologo una parte della consulenza di accompagnamento alla decima richiesta di TC cerebrale della mattina: “…ieri mattina episodio di confusione (domande strane al marito) della durata di 5 minuti, senza perdita di coscienza…”.
Il mio collega mi guarda, ghigna e replica: Beh, allora aspetta che chiamo a casa mia moglie e faccio fare anche a lei una tac cerebrale.
Ditemi quello che volete, e con tutto il rispetto per le mogli dell’intero globo terracqueo, ma è proprio questo il cinismo che mi piace tanto.
Lucido e spietato: l’esatto contrario dei colleghi di pronto soccorso.

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